25/02/2014
E' una delle priorità del Piano d'azione: progetti individualizzati per permettere alle persone disabili di compiere autonomamente le scelte sulla propria esistenza. Il ministero del Welfare mette sul piatto 3 milioni e 200 mila euro per i primi progetti. Coinvolte quasi tutte le regioni, il via in queste settimane
ROMA - Sono interessate tutte le regioni d'Italia, con la sola esclusione della Calabria e della provincia autonoma di Bolzano. Partiranno a breve, in 41 ambiti territoriali, una serie di interventi per promuovere, in modo il più possibile omogeneo, la vita indipendente delle persone con disabilità: a disposizione ci sono complessivamente 3 milioni e 200 mila euro, messi in campo dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, cui si aggiunge in ogni regione una quota di co-finanziamento non inferiore al 20% dell'importo.
L'iniziativa mira a rafforzare l'intervento su un tema, quello della vita indipendente, che è considerato una delle priorità del primo Programma d'Azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità, documento predisposto dall'Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità, presentato e discusso in occasione della IV Conferenza nazionale sulle politiche per la disabilità (Bologna, 12 e 13 luglio 2013) e approvato dal Consiglio dei ministri del 27 settembre 2013.
[continua a leggere su superabile.it]