15/09/2014
Importanti novità sul fronte degli appalti pubblici: introdotto il diritto di integrare le dichiarazioni omesse o irregolari anche dopo la scadenza dei termini.
Tra le cause di esclusione da una gara pubblica non rientra più l’omessa o irregolare presentazione delle dichiarazioni comprovanti i requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione pubblica [1]. In seguito alle recenti riforme [2] si riconosce ai partecipanti meno accorti di rendere, integrare o regolarizzare la documentazione mancante entro un termine assegnato dalla stazione appaltante, ma comunque non superiore a dieci giorni, indicandone il contenuto e i soggetti obbligati. Dunque, diversamente dal passato, solo l’inutile decorso del termine sopra citato consentirà l’uscita del concorrente dalla gara.
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